Cos’è il laser e la laser terapia

laser osteopata

Gli effetti benefici della luce sugli esseri viventi è nota da migliaia di anni, infatti i bagni di luce utilizzati come trattamento termale  prevedevano un irradiazione solare sul corpo del paziente. Ad oggi anche grazie alle tecnologie più avanzate si è scoperto come concetrare i fasci di luce potenziandone enormemente l’effetto benefico e terapeutico. Per fare ciò in fisioterapia si utilizzano fasci di luce L.A.S.E.R. (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation, amplificazione di luce attraverso l’emissione stimolata di radiazione). Con questo acronimo si intendono apparecchiature che emettono fasci di luce coerenti e monocromatiche.

La luce Laser  deve avere tutte e quattro queste caratteristiche per essere classificata come tale :
MONOCROMATICITA’
il Laser deve  avere un’unica e precisa frequenza di emissione ed emette onde luminose con la stessa lunghezza d’onda ed energia;
BRILLANZA
il fascio di luce emesso dal Laser è estremamente intenso e potente, diffuso in una sola direzione;
COERENZA
tutti i fotoni emessi dal Laser vibrano in concordanza di fase sia nello spazio che nel tempo. Perciò ogni punto sarà colpito con le stesse caratteristiche quantitative e qualitative;
UNIDIREZIONALITA’
il Laser emette fasci di luce paralleli.

Il fisioterapista utilizza questo strumento nella riabilitazione poichè il raggio laser entra nei tessuti più profondi e induce una risposta biochimica sulla membrana cellulare e all’interno dei mitocondri. Gli effetti sul corpo umano sono eccezionali, infatti il laser induce una vasodilatazione con conseguente maggior afflusso di sangue nella zona trattata ed inoltre un effetto biostimolante cioè accelera la cicatrizzazione, la stimolazione neurovegetativa e aumenta aumento il metabolismo cellulare velocizzando il recupero post traumatico. la Laserterapia inoltre favorisce un’ azione vaso attiva sul microcircolo,  favorendo un maggior apporto nutritizio ed un miglior drenaggio di cataboliti dai tessuti. Infine il laser il Laser promuove un’azione antalgica  perché innalza la soglia di eccitabilità dei ricettori e realizza un’azione antinfiammatoria.

Ovviamente l’azione può anche essere negativa (si pensi per esempio al fatto che si tende a proteggere sempre gli occhi durante la terapia per evitare danni alla retina e che molti laser sono utilizzati in chirurgia!). Non a caso la migliore strumentazione presente sul mercato ha tutte le protezioni opportune per evitare gli effetti collaterali di un uso eccessivo o improprio del laser.


I laser in commercio si suddividono in tre categorie  :

LASER CONTINUI
Sono laser che riescono a mantenere  alti i livelli di potenza media;
LASER PULSATI o SUPERPULSATI
Sono laser che operano ad impulsi, raggiungono una maggiore potenza di picco, ma si caratterizzano per la bassa potenza media.

Esistono inoltrre laser “misti”o superpulsati che sfruttano entrambe le potenzialità.

Campi di applicazione

I campi applicativi del Laser, dalla terapia riabilitativa a quella nell’ambito sportivo,  rendono questo mezzo affidabile e consigliabile sotto il diretto controllo di un Fisioterapista attento all’aggiornamento, con una solida preparazione e una lunga esperienza, che sappia ascoltare il paziente e sia quindi in grado di bene operare.

La gamma di patologie che traggono vantaggio dall’utilizzo della terapia con luce Laser è estremamente vasta. Gli ambiti in cui la Laserterapia ottiene ottimi risultati sono:
• PATOLOGIA ARTRO – REUMATICA
artrosi cervicale, sciatalgie, tendinite della cuffia dei rotatori della spalla, poliartriti di mani e piedi, epicondiliti, artrosi dell’anca (in fase iniziale), gonalgie con e senza versamento, torcicollo, lombalgie, miositi, sindrome del colpo di frusta, sindrome del tunnel carpale.

• TRAUMATOLOGIA SPORTIVA
talloniti, pubalgie, contratture, fasciti plantari, stiramenti e strappi muscolari, distorsioni articolari, epicondiliti (gomito del tennista), tendiniti, contusioni, borsiti, ematomi e  metatarsalgie.
Per lo sportivo è molto importante ricorrere ad un trattamento Laser immediato per poter riprendere in breve tempo la propria attività ed evitare il rischio che il problema diventi cronico.
Nella medicina sportiva ed in fisioterapia il Laser trova il più alto impiego grazie agli effetti antalgici, alle proprietà antiflogistiche e all’accelerazione delle cicatrizzazioni;

• TERAPIA RIABILITATIVA
riabilitazione motoria articolare dopo la rimozione di apparecchi gessati o interventi chirurgici ortopedici;

La distinzione tra Continuo interrotto e Pulsato è abissale perché l’impatto energetico necessario per raggiungere gli strati tissutali più profondi in totale sicurezza, senza mai superare la soglia di danno termico, può essere creato solo con impulsi estremamente elevati (intensità nell’ordine di kiloWatt su cm2) e, per non essere dannosi estremamente brevi, con tempi di pausa tra un impulso e l’altro piuttosto lunghi. Questo è possibile solo con sistemi laser Pulsati di alta intensità. – See more at: http://www.asalaser.com/it/news/capire-la-laserterapia-laser-ndyag-vs-laser-diodi-parit%C3%A0-di-lunghezza-d%E2%80%99onda#sthash.r8pw3RNR.dpuf
La distinzione tra Continuo interrotto e Pulsato è abissale perché l’impatto energetico necessario per raggiungere gli strati tissutali più profondi in totale sicurezza, senza mai superare la soglia di danno termico, può essere creato solo con impulsi estremamente elevati (intensità nell’ordine di kiloWatt su cm2) e, per non essere dannosi estremamente brevi, con tempi di pausa tra un impulso e l’altro piuttosto lunghi. Questo è possibile solo con sistemi laser Pulsati di alta intensità. – See more at: http://www.asalaser.com/it/news/capire-la-laserterapia-laser-ndyag-vs-laser-diodi-parit%C3%A0-di-lunghezza-d%E2%80%99onda#sthash.r8pw3RNR.dpuf
La distinzione tra Continuo interrotto e Pulsato è abissale perché l’impatto energetico necessario per raggiungere gli strati tissutali più profondi in totale sicurezza, senza mai superare la soglia di danno termico, può essere creato solo con impulsi estremamente elevati (intensità nell’ordine di kiloWatt su cm2) e, per non essere dannosi estremamente brevi, con tempi di pausa tra un impulso e l’altro piuttosto lunghi. Questo è possibile solo con sistemi laser Pulsati di alta intensità. – See more at: http://www.asalaser.com/it/news/capire-la-laserterapia-laser-ndyag-vs-laser-diodi-parit%C3%A0-di-lunghezza-d%E2%80%99onda#sthash.r8pw3RNR.dpuf

Controindicazioni
Questa terapia è controindicata:

  • in caso di carcinomi, sospetti o conclamati, delle aree da trattare;
  • qualora vi sia il rischio di irraggiamento diretto dell’utero in caso di gravidanza.

 

Lascia un commento

Torna in alto