
La Tecar Terapia, un’avanguardia nel campo della riabilitazione e del benessere fisico, apre nuovi orizzonti per trattamenti più rapidi ed efficaci. Questa tecnologia, basata sulla DIATERMIA A RADIOFREQUENZA CON TRASFERIMENTO ENERGETICO CAPACITIVO E RESISTIVO, è conosciuta anche come T.e.c.a.r. Terapia. Utilizza il principio fisico del condensatore per agire direttamente sui tessuti, stimolando le capacità riparative del corpo senza disperdere energia. La terapia produce un riscaldamento endogeno attraverso l’attrazione di cariche elettriche sotto forma di ioni, accelerando così i processi naturali di guarigione e riparazione a livello cellulare.
Questa tecnologia si dimostra particolarmente efficace nel trattare diverse patologie muscoloscheletriche e infiammatorie, come problemi a spalle, ginocchia, anche, caviglie, colonna vertebrale e mani. È indicata anche per condizioni come artrosi, lombalgia, sciatalgia e dolore muscolo-scheletrico. Oltre agli aspetti riabilitativi, la Tecar Terapia offre benefici estetici, come la riduzione delle rughe, il miglioramento del rilassamento cutaneo, la tonificazione e l’effetto antiossidante a livello cellulare.
La componente di radiofrequenza della terapia gioca un ruolo cruciale nel trattamento. Questa tecnica trasferisce energia alle cellule, favorendo il loro corretto funzionamento. Ciò si traduce in un miglioramento della qualità della pelle e una riduzione della ritenzione idrica. Agisce attraverso la vasodilatazione e il drenaggio, facilitando l’eliminazione dei liquidi in eccesso e migliorando l’apporto di ossigeno alle cellule. Contribuisce inoltre alla rigenerazione della pelle, stimolando la produzione di elastina e collagene.
In sintesi, la Tecar Terapia è una soluzione moderna e versatile per una vasta gamma di problemi fisici e estetici, offrendo un approccio innovativo che combina il benessere fisico con quello estetico.
Come Funziona la tecarterapia
La Tecarterapia rappresenta un’innovativa forma di termoterapia, che si distingue per il suo approccio endogeno alla generazione di calore. Questo metodo contrasta con altre tecniche come l’infrarosso, gli ultrasuoni e la laserterapia, che introducono calore dall’esterno (esogeno). Nel caso della Tecarterapia, lo strumento utilizzato stimola il corpo stesso a produrre calore.
Il funzionamento della Tecarterapia si basa sul principio fisico del condensatore, che include componenti come le armature del condensatore (due piastre, una mobile e una fissa), un materiale isolante (l’area anatomica da trattare), e un generatore elettrico che crea una differenza di potenziale. Questa differenza induce il movimento degli elettroliti nei tessuti, generando calore endogeno.
Il dispositivo Tecar opera in due modalità principali: capacitiva e resistiva. La modalità capacitiva è preferita per trattare tessuti con bassa resistenza alla corrente, come muscoli e tessuti molli. Al contrario, la modalità resistiva è più efficace per tessuti con alta resistenza, come ossa e cartilagini.
La scelta tra queste due modalità dipende dal tipo di tessuto che necessita di trattamento. Nella modalità capacitiva, l’uso di una piastra mobile isolata permette di concentrare l’effetto sui tessuti molli. Invece, nella modalità resistiva, si utilizza una piastra mobile non isolata per influenzare tessuti con maggiore resistenza.
In sintesi, la Tecarterapia si avvale di un approccio unico alla termoterapia, inducendo il corpo a generare calore internamente e offrendo un trattamento mirato a seconda della natura del tessuto da trattare.
Effetti Endogeni della tecarterapia
La Tecarterapia, un’innovativa forma di trattamento termico endogeno, produce effetti significativi sul corpo, che possono essere categorizzati in tre principali aree: l’incremento del microcircolo, la vasodilatazione e l’aumento della temperatura interna. Ognuno di questi effetti dipende dalla quantità di energia trasferita dal dispositivo Tecar, che può essere regolata a tre livelli energetici distinti: basso per microcircolo, medio per vasodilatazione e alto per incremento della temperatura.
Approfondendo gli effetti biologici, l’incremento del microcircolo migliora la circolazione sanguigna nei vasi più piccoli, portando a un maggiore scambio energetico e a un aumento del consumo di ossigeno nei tessuti. Questo effetto è particolarmente utile per ridurre dolore e infiammazioni acute, trattare lesioni muscolari e diminuire l’edema.
La vasodilatazione si riferisce all’ampliamento dei vasi sanguigni, che facilita un maggiore flusso di sangue, un incremento ulteriore della produzione di ATP e un miglioramento della circolazione linfatica. Questo effetto è indicato per risolvere contratture muscolari, problemi circolatori e migliorare il drenaggio linfatico.
L’incremento della temperatura interna, ottenuto attraverso il riscaldamento endogeno dell’area trattata, porta a un’ulteriore vasodilatazione, miglioramento del flusso sanguigno, della circolazione linfatica, e incrementa la riparazione cellulare. Questo effetto è particolarmente indicato per infiammazioni croniche, fibrosi tissutali e linfedema.
Gli effetti generali del calore endogeno includono la produzione di calore anche in profondità, riduzione della viscosità dei tessuti, aumento della circolazione sanguigna e linfatica, stimolazione metabolica, miglioramento dell’ossigenazione e nutrizione dei tessuti, eliminazione più rapida di scorie e cataboliti, accelerazione dei processi rigenerativi, e il rilascio di endorfine che aiutano a ridurre il dolore. In sostanza, la Tecarterapia offre un approccio olistico e personalizzabile per il trattamento di una varietà di condizioni fisiche.
Indicazioni TECAR TERAPIA
La Tecarterapia è una metodologia terapeutica ampiamente utilizzata nel settore medico per il trattamento di una vasta gamma di infortuni e patologie. Questa tecnica si rivela particolarmente efficace nel recupero da lesioni come distorsioni, lesioni tendinee, tendiniti, borsiti, conseguenze di traumi ossei, distrazioni legamentose e problemi articolari. È anche impiegata nel trattamento di patologie muscolari e osteoarticolari, come contratture, stiramenti e strappi muscolari, miositi, lombalgie, sciatalgie, artrosi e infiammazioni osteoarticolari. La Tecarterapia trova inoltre applicazione nei programmi riabilitativi post-operatori, inclusi quelli seguenti l’inserimento di protesi chirurgiche.
Le zone del corpo umano che traggono maggior beneficio dal trattamento con la Tecarterapia includono il ginocchio, la spalla, l’anca, la caviglia, il piede, la mano, il polso e la colonna vertebrale. Le sue applicazioni sono molteplici e variegate:
- Patologie muscolari: Contratture, stiramenti o strappi muscolari, contusioni, edema.
- Patologie dolorose della colonna: Lombalgie, dorsalgie, cervicalgie.
- Patologie della spalla: Tendinite e tenosinovite, tendinopatie inserzionali, capsulite adesiva.
- Patologie del gomito: Epicondilite, epitrocleite.
- Patologie del polso e della mano: Tendiniti e tenosinoviti, rizoartrosi.
- Patologie dell’anca: Coxartrosi, borsite, pubalgia.
- Patologie del ginocchio: Condropatia rotulea, gonartrosi, esiti di lesioni traumatiche ai legamenti crociati, distorsioni.
- Patologie della caviglia e del piede: Esiti di fratture, distorsioni, fascite plantare, tendinite achillea.
- Riabilitazione post-chirurgica.
In sostanza, la Tecarterapia si rivela un trattamento estremamente versatile e benefico per una vasta gamma di condizioni, fornendo un supporto fondamentale nel percorso di recupero e riabilitazione dei pazienti.
Tecarterapia anche in campo estetico
La Tecarterapia, utilizzata nel campo della medicina estetica, sfrutta le proprietà della radiofrequenza per offrire trattamenti efficaci e mirati. Questa tecnica si rivela particolarmente utile nel riattivare i sistemi linfatico e circolatorio, migliorando così l’ossigenazione delle cellule. È efficace per il trattamento di condizioni come il linfedema e la cellulite, oltre ad essere impiegata nella cura del viso e nella prevenzione e nel contenimento dei segni dell’invecchiamento. La Tecarterapia è spesso utilizzata anche dopo interventi chirurgici come liposuzione, rinoplastica, mastoplastica o addominoplastica, aiutando a ridurre l’edema post-operatorio e i depositi adiposi localizzati.
I campi di applicazione della radiofrequenza in medicina estetica includono:
- Rassodamento cutaneo e lifting.
- Rimodellamento di glutei, seno e addome.
- Trattamento della cellulite nelle sue diverse forme (edematosa, fibrosa, adiposa).
- Supporto nei trattamenti pre e post operatori.
- Riduzione di accumuli adiposi localizzati e ritenzione idrica.
- Miglioramento dell’insufficienza linfatica e venosa.
- Trattamento di edemi, ematomi e cicatrici.
- Miglioramento del tessuto connettivo lasso.
La Tecarterapia favorisce l’aumento della nutrizione dei tessuti grazie a un maggiore apporto di sangue, migliorando anche l’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso. Nel trattamento della cellulite, la tecnica aiuta a drenare i liquidi in eccesso, aumentare la vascolarizzazione profonda e riattivare il metabolismo dei grassi, riducendo l’effetto “buccia d’arancia”.
Per quanto riguarda il trattamento del viso, la Tecarterapia migliora il metabolismo cellulare, accelerando lo smaltimento delle sostanze tossiche e aumentando l’idratazione e l’elasticità della pelle, risultando in una pelle più liscia e luminosa.